Concorso di bellezza: 12 squalificati per uso di Botox.

Peccato che i partecipanti alla competizione non siano ragazze, ma… cammelli.

Ebbene sì. Paese che vai, usanza che trovi.

Come ogni anno, in questo periodo, gli uomini sauditi guidano i cammelli durante un Concorso di Bellezza nell’ambito dell’annuale King Abdulaziz Camel Festival a Rumah, vicino a Riyad,  in Arabia Saudita. A questa competizione partecipano annualmente circa 30mila esemplari e il montepremi è molto ambito: ammonta a  213 milioni di riyal (la moneta saudita), circa 57 milioni di dollari.

Peccato che durante i controlli siano emerse, come dire, “alcune irregolarità”: una dozzina di cammelli sono stati banditi dalla competizione per aver ricevuto iniezioni di Botox e non solo.

Il Concorso offre una serie di grafici informativi sui cammelli, tra cui uno schema intitolato Standards of Camel Beauty, dove vengono indicati gli standard della bellezza dei cammelli che includono, tra gli altri,  orecchie delicate e labbra lunghe.

Ecco quindi che Filler, Botulino, ed interventi chirurgici arrivano in soccorso dei cammelli meno avvenenti alterandone l’aspetto, per mesi o addirittura in modo permanente. Accade così che gli ignari acquirenti che decidono di spendere cifre importanti per avere il cammello prescelto, scoprono il trucco quando ormai è troppo tardi per fare ricorso.

Si perpetra così una vera e propria truffa, con l’immediata esclusione dal concorso ed un DASPO per le prossime cinque sessioni del Concorso, insieme a possibili sanzioni legali per la violazione delle leggi sul benessere degli animali del regno. Per questo adesso si chiedono punizioni esemplari e multe salate per gli allevatori più furbi.

È proprio vero che per vincere un concorso di bellezza, a volte, si è disposti a tutto.