Sound

Un matrimonio senza musica è come un film senza sonoro.

Spesso tralasciata per pigrizia o economia la musica è la colonna sonora del vostro giorno più importante.

Immaginate l’ingresso della sorella di Filippa che si avvicina con passo nuziale verso il figlio di Carlo della British Royal Family in silenzio… Impossibile! Ed infatti c’era il mega pomposo organo che sfiatava a tutta manetta sacralità e solennità nella cornice imponente della cattedrale di St.Paul.

Quindi se nella chiesa c’è un bell’organo, anche solo un musicista, l’organista, è già sufficiente. Aggiungendo un soprano o un violino o meglio ancora entrambi la vostra colonna sonora sarà ovviamente molto più bella.

Affidatevi sempre a professionisti, è il vostro giorno più importante, non improvvisate e non lasciate che gli altri improvvisino, un vero artista sa già tutto, il ragazzino che “strimpella”… no!

Se l’organo non funziona bene, allora chiamate un violinista professionista, egli avrà sicuramente un amico organista che solitamente ha disponibile una tastiera elettronica che servirà a “simulare” (egregiamente) l’organo scordato o non funzionante.

Per formazioni più ambiziose o quando l’organo non sia in efficienza è ottimo un quartetto d’archi, cui si può aggiungere un soprano o un tenore se preferite la voce maschile.

Piuttosto rari, ma indubbiamente di effetto, i complessi di vocalisti, dal quartetto all’ottetto o anche più.

Se volete osare, ma sempre nella perfezione delle armonie, la tromba o il trombone, l’oboe, sono gli strumenti a fiato più adatti, da abbinarsi all’organo o ad un quartetto d’archi.

Musica registrata, CD, file mp3… in chiesa, per il Vostro matrimonio, direi proprio di no.

No anche alle melodie “moderne”, si adattano poco all’architettura romanica o barocca del Sacro edificio, tanto meno allo stile gotico.

Il programma adatto… nel prossimo numero!